… perché vorrei condividere con più persone quello che ho conosciuto ed imparato in Africa.
Viaggiando come volontaria attraverso il Continente Nero (oppure rosso se consideriamo il colore della terra) avevo paura della malaria. Cercavo da molto tempo una prevenzione o una cura efficace contro questa malattia, meglio se senza effetti collaterali. In un libro ho letto che esisteva una pianta, l’artemisia, che cura la malaria. Spinta da questa informazione ho trovato ANAMED (Azione per la Medicina Naturale), che è la prima organizzazione mondiale a coltivare la pianta per fini umanitari nelle zone colpite dalla malaria.
Nel 2013 in Mwanza (Tanzania) ho partecipato ad uno dei seminari-corsi organizzati da ANAMED.
Il secondo corso ho fatto a Nairobi (Kenya) nel 2014.
Ho imparato che cosa è l’artemisia annua, come si cura la malaria, come si curano altre malattie usando le piante tropicali ed altro ancora. Non ho più paura della malaria, bevo l’infuso d’artemisia tutti i giorni e mi preparo per il prossimo viaggio in Africa – per imparare di più e condividere quello che so già con le comunità locali. Nel frattempo invito, a chi è interessato, a conoscere artemisia annua anamed, in breve, A-3.