Insetticidi

Il DDT fu il primo insetticida moderno ed è senz’altro il più conosciuto; venne usato dal 1939, in particolare in Sardegna, dove la malattia era endemica; ne consentì l’eradicazione.
Fu scelto come prodotto per combattere la zanzara anofele, responsabile della diffusione della malaria, in quanto si credeva che, sebbene altamente tossico per gli insetti, fosse innocuo per l’uomo.
Nel 1950, la Food and Drug Administration dichiara che “con tutta probabilità i rischi potenziali del DDT erano stati sottovalutati”. Nel 1972, il DDT viene proibito negli Stati Uniti, nel 1978 anche in Italia.
Nell’Unione Europea, il DDT è etichettato con la frase di rischio R40: “Possibilità di effetti cancerogeni”. L’Agenzia Internazionale per il Cancro IARC lo ha inserito nella categoria 2B “possibile cancerogeno”. Continua a leggere

Malaria

La zanzara Anopheles è spesso descritta come il più pericoloso insetto al mondo. Alcune fonti parlano di un milione di morti all’anno; altri addirittura di tre milioni, con un effetto sproporzionato su bambini e anziani nei paesi in via di sviluppo. Continua a leggere